Droni per il controllo dei terreni agricoli.

Introduzione

Attualmente, i droni sono ampiamente utilizzati, perché sono progettati per risolvere problemi come il monitoraggio dello stato ecologico delle foreste, dei terreni agricoli (prelevando campioni di aria, acqua, suolo e altri studi a distanza del terreno).

Algoritmo di lavoro

Il funzionamento dell'UAV in modalità di monitoraggio locale è il seguente. Al segnale del sistema inerziale integrato di navigazione a terra, sul monitor del laptop vengono visualizzate una mappa dell'area di rilevamento e le coordinate del veicolo o dell'operatore.

Tramite la tastiera si programmano la traiettoria di volo (serpente, linea retta, ecc.), la velocità di volo, l'altitudine e il punto finale della rotta. Il volo del drone avviene in completa autonomia. Raggiunta la quota desiderata, il quadricottero inizia a muoversi lungo la traiettoria, trasmettendo in tempo reale le coordinate del proprio movimento e l'immagine video.

Sul laptop vengono visualizzate una mappa dell'area rilevata, le coordinate dell'immagine video, l'immagine video della superficie e il punto finale del percorso. Durante il volo, il quadricottero può sorvolare il punto specificato, modificare la velocità di volo e l'altezza di stazionamento.

L'atterraggio è automatico. Con l'equipaggiamento aggiuntivo del drone con batterie o l'introduzione di un secondo drone, diventa possibile effettuare pattugliamenti lunghi o continui dell'area.

I dispositivi per uno studio di ampio profilo dell'ambiente, o meglio per la raccolta di varie informazioni (chimiche, biologiche o radar), possono fungere anche da attrezzatura aggiuntiva.

Il modulo con sensori ha sedi autonome e, a seconda dei compiti assegnati, può essere sostituito durante il lavoro. Inoltre, i dati di telemetria includono la velocità del vento, la pressione e la temperatura.

Le tecnologie senza equipaggio sono un mezzo efficace per garantire la ricerca e il funzionamento delle infrastrutture terrestri. Utilizzando tali tecnologie, vengono risolti i seguenti compiti:

  • Supporto informativo per la contabilità assicurativa e immobiliare, la gestione del territorio e le opere catastali,
  • Monitoraggio dei campi e dei terreni agricoli con maggiore carico ambientale,
  • Realizzazione di vari materiali cartografici per lo studio dello sfruttamento degli oggetti dell'economia del territorio.

I materiali metrici primari e secondari di rilievo non presidiato sono utilizzati nelle opere catastali per identificare i confini dei siti, posizionare ad alta precisione le linee di rilevamento del terreno, ecc. Le fotomappe e le fotomappe metriche sono realizzate sulla base di materiali primari di rilevamento non presidiato, mediante il metodo di abbinamento e incollaggio di immagini separate adiacenti o intersecanti di terreni e campi agricoli utilizzando punti convenzionali e giustificazione della fotografia ad alta quota senza tener conto della rilievo paesaggistico. Tali schemi vengono creati per aree relativamente piccole e vengono successivamente utilizzati per la loro vettorizzazione al fine di ottenere mappe digitali di campi e aree agricole.

Applicando i prodotti della mappatura dei terreni basati sul rilevamento aereo degli UAV, vengono risolti compiti importanti come:

  • Valutazione dell'attuale stato del territorio agricolo, analisi comparativa attuale delle modificazioni delle componenti del paesaggio del territorio (aratura, vegetazione, ecc.)
  • Delimitazione delle singole aree sulla base di dati fotografici
  • processi antropici e fenomeni naturali.

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